Comunicato ANPI Provinciale di Milano

L’ANPI Provinciale di Milano da tempo denuncia il ripetersi, con sempre maggiore frequenza,  di manifestazioni neofasciste, antisemite e xenofobe che rappresentano un’offesa alla coscienza collettiva e a quella di Milano, Città Medaglia d’Oro della Resisteza.

Per questa ragione l’ANPI Provinciale di Milano e la Camera del Lavoro hanno presentato al Prefetto e al Questore un esposto riguardante, in particolare, il ripetersi, ogni 29 aprile in piazzale Susa, nella ricorrenza dell’anniversario della  morte di Sergio Ramelli, di una vera e propria parata paramilitare con l’utilizzo e la magnificazione di simboli neonazisti e neofascisti.

Naturalmente non si vuole mettere in discussione il fondamentale principio di libertà di manifestazione del proprio pensiero sancito dall’articolo 21 della nostra Carta Costituzionale. E’  altresì vero, tuttavia, che tale principio incontra limiti ben precisi costituiti dalle leggi Scelba, Mancino e dai principi della  Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza, laddove si risolva, come nel caso citato,  nella aperta apologia di fascismo.

Confidiamo, quindi, nella messa in atto, da parte delle autorità competenti, di tutti gli strumenti atti ad evitare che si debba assistere a Milano, capitale della Resistenza, a manifestazioni di palese apologia di fascismo che offendono la memoria di chi ha sacrificato la propria giovane vita per la nostra libertà.

Milano, 21 Marzo 2014

Roberto Cenati – Presidente ANPI provinciale di Milano  

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