Luoghi della memoria a Milano

presentazione libroL’ANPI Provinciale di Milano, nella ricorrenza del 70° anniversario della Liberazione ha realizzato un progetto volto a valorizzare e a far conoscere, soprattutto alle nuove generazioni, i luoghi della memoria di Milano, Città Medaglia d’Oro della Resistenza.

Nella nostra città, quasi ad ogni passo, ci si imbatte in lapidi che ricordano il sacrificio dei Combattenti per la Libertà, si viene a contatto con luoghi significativi della Resistenza milanese e con quelli del terrore nazifascista, come il Piccolo Teatro di via Rovello, dove aveva sede la Muti, l’Albergo Regina, il Carcere di San Vittore, il binario 21 della Stazione Centrale.

L’operazione che ci si è prefissi è quella di risvegliare la coscienza di Milano che vive troppo nel presente, ma che negli anni del fascismo e della guerra è stata la città della Resistenza, tanto da essere definita come capitale della Resistenza.

Dal 2 aprile prossimo sarà disponibile nelle librerie il libro “Luoghi della memoria” a cura della giornalista Stefania Consenti, promosso e fortemente voluto dall’Anpi di Milano.

Il libro che si apre con una interessante e documentata prefazione di Ferruccio  De Bortoli e con una mia breve presentazione prende in esame dieci luoghi della Memoria di Milano, con un taglio divulgativo e scorrevole che lo rende di piacevole lettura e consultazione.

Alla descrizione dei luoghi seguono interessanti capitoli dedicati al periodo dell’occupazione nazifascista della nostra città, ad una serie anche inedita di testimonianze di protagonisti di quel periodo, mentre la parte finale è dedicata  al binario 21 della Stazione Centrale e al Memoriale della Shoah.

“Lo sforzo – si legge nell’introduzione di Stefania Consenti – è stato quello di tenere “uniti” i luoghi della Resistenza e quelli ebraici, in un intreccio della Memoria che restituisca l’immagine di una città mai ripiegata su se stessa, nemmeno nei momenti più difficili, ma solidale, disposta a lottare per valori come libertà e democrazia.”

Il lavoro di Stefania Consenti, concentrato su dieci importanti luoghi della Memoria, vuole anche essere da stimolo per ulteriori approfondimenti riguardanti gli oltre cento luoghi ebraici, della Resistenza e del terrore nazifascista, diffusi sul territorio milanese. Progetto, questo, che richiederebbe uno sforzo comune e unitario di tutti coloro che sono interessati a ripercorrere le più recenti vicende della nostra città.

Il libro rappresenta “una preziosa opportunità – si osserva nell’introduzione – per cominciare a guardare con occhi nuovi alla Milano di oggi attraverso gli itinerari della memoria di ieri, e le “voci” dei protagonisti di una stagione importante nella quale sono stati gettati i semi della libertà e dalla quale è nata la nostra Carta Costituzionale”.

Nostro intendimento è di dare continuità alla valorizzazione dei luoghi della memoria di Milano che non deve essere limitata soltanto alla ricorrenza del settantesimo della Liberazione. Vogliamo che la memoria della Resistenza, della persecuzione antisemita, politica ed operaia costituisca un appuntamento importante e costante per Milano.

Vi invitiamo, quindi, a diffondere attraverso i vostri canali e pubblicizzare, anche attraverso eventuali momenti di incontro, il libro “Luoghi della Memoria”.

Vi informiamo, infine, che il libro sarà anche disponibile presso la sede dell’ANPI Provinciale in via San Marco 49.