Progetto di narrazione digitale multimediale

Il gruppo scuola arricchisce la sua documentazione con il digital storytelling che è come dire “mescolare storie e narrarle con la tecnologia digitale” . Alcuni sottolineano che è proprio il carattere mescolante a farne uno strumento valido, perchè unisce l’abilità della narrazione alle potenzialità tecnologiche. Altri definiscono il digital storytelling come l’espressione moderna dell’antico mestiere di cantastorie.
In pratica il racconto digitale è una breve narrazione di un evento che integra diversi linguaggi: alcuni tipici della narrazione altri della sceneggiatura. Alla fine chi imposta la narrazione e la sceneggiatura sviluppa alcune abilità: capacità di scrittura e di espressione orale, abilità tecnologiche e sensibilità artistica. Possono essere utilizzate immagini, fotografie, disegni (o altro materiale scannerizzabile) video, musica, la voce o effetti sonori.
Si ringrazia Anpi zona 8 che con Valerio Rossi ci ha dato la possibilità di fare questa scoperta che arricchisce oltremodo il modo di comunicare.
Nel libro di Daniel Pennac, “Come un romanzo”, viene chiesto al protagonista, un ragazzo adolescente, perché non vuole più leggere ed egli risponde che ciò è dovuto al fatto che trova le descrizioni troppe lunghe. L’autore commenta allora: “bisogna capirlo, siamo nel secolo dell’audivisivo, in fondo i romanzieri del XIX secolo dovevano descrivere tutto”. Le digital story potrebbero essere una soluzione per riappropriarsi della lettura e restituirne alcuni frammenti.
Al seguente indirizzo il progetto di narrazione digitale delle sezione ANPI del Municipio 8 di Milano http://anpizona8.it/fare-memoria/index.html