Zuccolotto Stella

Lientai (BL), 1911 – Milano, 23 aprile 1946

Nata a Lientai (BL) nel 1911, uccisa il 23 aprile 1946 da Luigi e Delfina Cerruti. Militante del Partito Comunista e dirigente sindacale dei portieri milanesi, categoria particolarmente attiva nella Resistenza. Nel 1931 si sposò con Francesco Alaino Guerra da cui ebbe nel 1937 la sua unica figlia, Silvana. Il 23 aprile 1946 mentre partecipava a una riunione della Lega dei portinai in Camera del Lavoro fu uccisa da un proiettile di pistola sparato probabilmente da un gruppo di fascisti, il responsabile non fu mai scoperto. Ai suoi funerali partecipò una folta folla, lungo tutto il percorso che andava da corso di Porta Vittoria al Cimitero monumentale. Nelle fabbriche risuonò la sirena e furono osservati due minuti di silenzio. Al corteo intervennero i corpi armati municipali, i rappresentanti dei partiti, tutta la Camera del Lavoro e il corpo musicale tranvieri. Una lapide sul piazzale della Camera del Lavoro ricorda la sua morte inizialmente fatta risalire al 1945 e poi corretta con la data esatta. Fanno da corredo i versi di Sirena Operaia, a lei dedicati da Alberto Bellocchio. In occasione del 70° anniversario della Resistenza e della riapertura della Camera del Lavoro di Milano si è deciso di omaggiare il sacrificio di Stella Zuccolotto dedicandole una targa che ricostruisse l’esatta vicenda. (dal sito http://www.biografiesindacali.it scheda di Debora Migliucci).

Lapide : corso di Porta Vittoria, 43