Paderno Dugnano (MI), 13 febbraio 1886 – Gusen, 4 febbraio 1945
Nato a Paderno Dugnano (MI) il 13 febbraio 1886, ucciso a Gusen il 4 febbraio 1945. Muratore, residente ad Affori in via Grazioli 80. Dopo l’8 settembre attivo nel G.A.P. di Affori. Si adoperò, con i giovanissimi Danilo Veronesi e Luciano Sabotti, per nascondere le armi di una batteria antiaerea tra la via Pedroni e la via Bovisasca. Il reparto della milizia che l’aveva gestita era fuggito. Un fascista che sperava evidentemente in un premio, li denunciò. Nella notte tra l’1 e il 2 gennaio 1944 arrivò un reparto della Muti a minacciare di fucilare tutti se non uscivano le armi. Fu così che Danilo si assunse la responsabilità di andare a raccoglierle dove le tenevano. Al mattino seguente i tre furono condotti a San Vittore, per essere poi deportati a Mauthausen. Giunsero nel Lager l’11 marzo 1944. Numero di matricola 56905. Trasferito a Gusen vi muore. Certificato Alexander 233503. Ricordato anche nella lapide collettiva di viale Affori 21 Villa Litta.