Dell’Orto Luigi


Milano, 20 settembre 1925 – Monza (MB), 16 marzo 1945

Nato ad Affori il 20 settembre 1925, fucilato a Monza il 16 marzo 1945. È attivo nella Brigata Matteotti dal gennaio 1944. Tiene i collegamenti tra il comando di Milano e le formazioni partigiane della Val d’Ossola. In una missione, durante il rastrellamento del giugno 1944, nonostante sia ferito ad una gamba, riesce a rientrare a Milano. Riprende l’attività clandestina nella 111a Brigata Matteotti dedicandosi alla raccolta delle armi. Nel febbraio 1945 invia due suoi compagni, Giuseppe Malfasi e Angelo Inzoli, a Carate Brianza a ritirare delle armi. Nell’operazione Inzoli resta ferito e viene catturato dai fascisti insieme al suo compagno; sono portati uno all’ospedale e l’altro in carcere. Dell’Orto si reca all’ospedale di Carate per prelevare il ferito, ma commette l’ingenuità di andarvi da solo. Viene così arrestato dai fascisti che piantonano Inzoli e portato alle carceri di Monza dove si trova già Malfasi. Il 16 marzo 1945 i tre sono fucilati a Monza. Ricordato anche nella lapide di via Chiasserini.

SCHEDA BIOGRAFICA