Bottelli Gilio


Dagnente (NO), 29 novembre 1913 – Fondotoce (VB), 20 giugno 1944

Nato il 29 novembre 1913 a Dagnente (NO), fucilato il 20 giugno 1944 a Fondotoce. Figlio di Bottelli Enrico e Perazzi Maria, residente a Intra (VB), di professione ferroviere, partigiano (Divisione Valdossola), morto per fucilazione a Fondotoce: “Erano già otto giorni da quando le formazioni Valdossola, Giovine Italia, Battisti e Perotti resistevano sulle alture del Verbano al rastrellamento nemico, quando i giovani partigiani catturati vengono rinchiusi e torturati nelle cantine dell’Asilo Infantile di Malesco. Il mattino del 20 giugno, 41 prigionieri vengono trasportati a Villa Caramora di Intra, sede del Comando SS. Da qui, nel pomeriggio, 41 + 2 prigionieri obbligati a portare un cartello con la scritta “Sono questi i liberatori d’Italia oppure sono banditi?” in colonna percorrono la strada che porta da Intra a Fondotoce, attraverso Pallanza e Suna, dove tre per volta vengono fucilati. Un partigiano riesce a sopravvivere fingendosi morto. “