Non si tratta di una legge ordinaria ma della Costituzione, la nostra Carta fondamentale.
Modifiche sbagliate e destinate a non funzionare, così come lo stravolgimento del sistema ideato dai Costituenti, avrebbero effetti imprevedibili e disastrosi per l’equilibrio dei poteri, per la rappresentanza, per l’esercizio della sovranità popolare, in sostanza per la stessa democrazia, che invece va rafforzata, potenziata e difesa con la piena attuazione della Costituzione repubblicana.
Consapevolmente e responsabilmente, votate NO
- Carlo Smuraglia, Presidente Nazionale ANPI;
- Susanna Camusso, Segretaria Generale CGIL;
- Francesca Chiavacci, Presidente Nazionale ARCI.
Roma, 1 Dicembre 2016