Perraro Giuseppe

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Milano 1927 – Fondotoce (VB) 20.6.1944

Faceva il meccanico finché il primo maggio del ’44 decise, a soli 17 anni, di unirsi ai partigiani nella Brigata Garibaldi in Val d’Ossola.In seguito a un rastrellamento è arrestato e condotto a Fondotoce dove viene fucilato con altri 42 compagni.
Il 20 giugno del 1944 si consumò, nel territorio che oggi prende il nome di Verbano-Cusio-Ossola, uno dei più efferati massacri compiuti dalle forze nazifasciste contro la Resistenza Italiana.
Sono partigiani arrestati durante il rastrellamento in Valgrande. Una trentina di loro arrivano il pomeriggio prima negli scantinati di Villa Caramora, a Intra, sede del comando tedesco.
Da quel sito il 20 giugno i nazifascisti prelevarono 43 persone.
Il viaggio è fatto in autocarro. Ad ogni raggruppamento di case vengono fatti scendere e il corteo deve passare a piedi, in vista della popolazione recando il cartello: «sono questi i liberatori d’Italia oppure sono i banditi?». Si giunge così a Fondotoce. Neanche il prete può accostarli; sono obbligati, per impedire eventuali fughe, a sdraiarsi per terra e tre alla volta passano sotto le raffiche del plotone d’esecuzione sul greto del canale d’acqua che collega il Lago di Mergozzo con il Lago Maggiore

LAPIDE : Via Bovisasca 75 – Milano, Bovisa